Siamo al bar. C’è un tizio che sta discutendo con un altro tizio. La discussione è piuttosto accesa e sembra che nessuno dei due sia intenzionato a mollare. Nel frattempo si stanno scolando due medie. Il tizio sostiene che la tal band ha pubblicato il tal album nel tal anno. Ne è assolutamente certo, accidenti, ma non ti ricordi che la primavera successiva siamo andati a vederli nel tal posto? L’altro tizio concorda con il primo tizio sul fatto che il tour abbia avuto luogo nella primavera del talaltro anno, questo sì, ma ti ricordi che a un certo punto del concerto la band annunciò quattro brani inediti? Questo significa, mio caro, che l’album non sarebbe uscito che l’autunno successivo.
C’è un terzo tizio nel bar. Lui non sta bevendo birra perché è astemio. Sta ascoltando la conversazione degli altri due tizi. Picchietta le nocche sul bancone palesando un certo nervosismo. A un certo punto tira fuori di tasca uno smartphone e si mette a consultarlo. Poi richiama l’attenzione degli altri due e sentenzia: “Il tal album è uscito nell’autunno del tal anno. La tal band andrà in tournée la primavera successiva. Qui dice che, sì, solevano eseguire degli inediti nel corso del concerto, ma si trattava di outtakes del tal album”. Il terzo tizio fa un sorrisetto compiaciuto. Rimette in tasca lo smartphone. Gli altri due si lanciano un’occhiata in tralice e ordinano un’altra birra.
Per qualche minuto rimangono in silenzio.
Arrivano le birre.
I due si mettono a discutere se il tal bassista ha rimpiazzato il talaltro bassista nel tal anno o nel talaltro anno. Il primo tizio sostiene che l’ingresso in formazione del tal bassista è contestuale all’incisione e pubblicazione, nel tal anno appunto, del tal album, universalmente riconosciuto come il primo album con la nuova formazione. Il secondo tizio concorda sul fatto che il tal album è il primo suonato dalla nuova formazione, come no, e concorda anche sull’anno di pubblicazione, ma sostiene che il tal bassista sia ufficiosamente entrato nella band in occasione delle session relative all’album precedente, nel talaltro anno. Questo perché il precedente bassista nel talaltro anno era stato impegnato tutto l’anno con la tournée della talaltra band. Come avrebbe potuto suonare in tour e al contempo incidere un album?
Il terzo tizio estrae nuovamente dalla tasca lo smartphone.
I due tizi smettono di discutere e si lanciano un’occhiata rassegnata. Prendono i boccali, li fanno tintinnare, dicono salute e se li scolano, nell’attesa che giunga l’ineluttabile verdetto di Wikipedia.
Il terzo tizio spiega così che l’ingresso del tal bassista nella tal band è avvenuto in un anno intermedio tra il tal anno e il talaltro anno. E’ noto che il tal bassista fu frettolosamente reclutato dalla band per portare a termine la seconda leg del tour americano. Dopodiché, l’anno successivo, la band rientrò in studio per incidere, appunto, il tal album assieme al tal bassista.
Il terzo tizio aggrotta la fronte e fa un altro sorriso compiaciuto. Gli altri due tizi aggrottano anch’essi la fronte, ma senza fare il sorriso compiaciuto.
C’è silenzio per un’altra manciata di minuti.
A un certo punto il terzo tizio si alza e fa “Scusatemi un istante. Devo andare in bagno”.
Il secondo tizio lo guarda allontanarsi. Poi quando sente il catenaccio della porta del bagno si avvicina al primo tizio e gli sussurra che secondo lui il tal chitarrista è il miglior chitarrista del mondo tra quelli che usano chitarre della tal marca. L’altro tizio scuote il capo e dice assolutamente no, che oltretutto saranno almeno tre anni che il tal chitarrista usa esclusivamente strumentazione della talaltra marca. Poi lancia un’occhiata alla porta del bagno e dice “Però facciamo presto, eh, prima che quello ritorni”.

UFJ [ufj@tapirulan.it]