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C'è Veltroni a Parma. Cosa mi metto? Viene in corriera (perchè non viaggia in treno? paura di fare tardi?). Sono emozionato: un giovane come lui che potrebbe essere premier... sono così elettrizzato che non vorrei andarlo a sentire e poi, confuso, chiedere se nel programma del Piddì c'è pure l'ostetricia. Mannaggia: ma come faccio? Nasce Nicolò e io mi perdo Walter. Nasce il mio secondo figlio e chi glielo dice appena nato? E se lo chiamassi PD: Pier Dicolò? Un tributo, un auspicio, una roba come Diego o Armando quando Maradona dava nomi e geni ai neonati di Napoli. Sì, son contento come il culo di un bambino piccolo che la fa tutta appena gli hai tolto il pannolino e stavi per dire "Niente!!!", ma Walter me lo perdo. Faccio quello che posso, produco un nuovo elettorato, io con la mia incalcolabile percentuale spermatica e Anna con la sua fertilità da golena del Po: un nuovo elettorato che da qui a un ventennio (oddio... ancora?!) sarà in grado di votare non più per amore come i genitori, ma chissà per cosa. Arriva Veltroni, nasce Nicolò: il morto porta il vivo.
Autore:
fogliazza
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Metti Jacopone che dorme poco, io con raffreddore importante, colazione e tiggì. Locale. TvParma Letale. Jacopo ciuccia il suo meritato lattino, io pivo le mie ciambelle inzuppate. I servizi scorrono: cronaca locale, il solito vernissage, la raccolta fondi, il Parma che ci crede ancora, Gabbi che finanzia opere pie, sfilata di moda a Milano, la campagna elettorale ducale, InfoCantieri, cazzi e canguri. Jacopo sta finendo la ciucciata, mi preparo con un "pipo": fetta biscottata. Io inzuppo. Sorrido quando Jacopo prende la fetta e comincia a ruminare, sorrido perchè m'era sembrato di aver visto un servizio da Milano (città) sulle sfilate, sorrido perchè ho visto la Francesca (Franceschina per gli amici) Strozzi commettere l'ennesimo servizio inutile, chiedere cos'è la moda a Marzotto, Jo Squillo, Virna Lisi... anche tu?! Sorrido perchè il raffreddore mi ha fatto pensare davvero che quel servizio fosse davvero andato in onda e sorrido perchè con Jacopone che mi dstrae... chissà cos'avrò visto?! E' bello passare una nottataccia, svegliarsi lentamente, credere che TgParmaLetale abbia passato la Franscechina Prètaporté mentre commenta l'inutile e il dilettantevole all'interno di una serie di servizi ruspanti (da cortile) quale è la geografia di Parma. E' bello perchè puoi sperare che sia solo allucinazione da influenza. Probabilmente ho qualche linea di febbre. Non lasciamo che Francesca (Franceschina per gli amici) e il Grande Giornalismo soffochino in tanto poco spazio: mandiamoli a Milano davvero e ripuliamo la città. Che poi dicono degli extracomunitari.
Autore:
fogliazza
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Fesso che sono... io qui a preoccuparmi dell'amianto e della nanoparticella alla movida... quando le centraline dell'Arpa stanno acchiappando un numero imprecisato di neuroni del nostro sindaco sparsi nell'aria. Secondo i primi riscontri, nella nostra città abbiamo già sforato le soglie di sicurezza consentite dal buon senso. Quello che più inquieta gli scienziati in queste ore ... non è tanto cosa ci facciano i neuroni del Sindaco liberi e belli nell'aria che respiriamo, ma la domanda che sorge spontanea: se i neuroni del sindaco sono acchiappati dalle centraline... nella testa del sindaco cosa c'è? La prestigiosa rivista "Nature" (leggi néiciùùù), forse la più autorevole in termini di letteratura scentifica, annuncia un imminente reportage pubblicato sulla prossima uscita: pare che più di qualunque sostanza inquinante, sia nociva la libertà incondizionata di tutti quegli amministratori che se ne fregano di interagire, a fin di bene, con la salute dei propri cittadini. Nello specifico di Simpa Vigno, la scoperta dei suoi nanoneuroni all'interno delle centraline Arpa comporterebbe ulteriori, inquietanti, interrogativi: il fatto che siano così emancipati non spiega, tuttavia, come mai siano così pochi per uno che il primo cittadino è lui. A questo proposito, Luca Sommi detto il Ciccio Ammicca avrebbe insistito con la redazione di Nature per un'uscita (in doppia coppia) con dvd allegato che documentasse il Grande Evento. Indotto alla riflessione da Vittorio Sgarbi, lo stesso Ammicca avrebbe ritenuto che un numero superiore di nanoneuroni sarebbe stato incompatibile con la carica di sindaco. Resta da quantificare quella necessaria per gli Eventi Sommi. I ricercatori dell'Università del Buon Senso smentiscono ogni coinvolgimento del nostro sindaco nella questione amianto, al punto che non sarebbe nemmeno lontanamente interessato. Confidiamo nei riscontri dell' Arpa dei Carabinieri.
Autore:
fogliazza
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Caro Sindaco, ma tu hai mai fatto finta di vedere questo video?
http://www.polisquotidiano.it/content/view/740
Mò c'è la "Sex & the Sassi" Assessore all'Ambiente (per carità, se tu hai sudato sette camicie per diventare sindaco... quella è una che ha dato il sangue) che magari imparerà che aria tira alla ex-Bormioli quando si stura il naso... ma prima c'eri te, Assessore all'Ambiente. Oh, caro Sindaco, io mica t'ho votato, ma mi dicono che sei pure un bell'uomo, ma pure mi dicono che non hai mai risposto mai una volta mai che mai fosse una MAI che cazzo insistete a chiedermi dell'amianto che MAI hai dato una risposta in proposito... Mi dicono. Te che hai preso un sacco di voti, invece di fare il sindaco allora potresti fare il prete... i voti li hai presi, c'hai dirittto pure te. Perchè se ti fai prete, caro Sindaco, e ti fanno una domanda imbarazzante puoi dire cose tipo "mistero della fede" o "è la volontà di dio" e cose così. Ma se fai il sindaco, dopo che sei stato assessore all'ambiente, quando ti si chiede una cosa lecita... cortesia è rispondere. Vien voglia di fare un sospiro... ma si rischia una fibra d'amianto. Per carità, mica te, che hai inventato le rotonde per girarci attorno... e hai pensato pure a quella per girarci alla larga.
Autore:
fogliazza
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"Amianto in greco significa immacolato, ma anche incorruttibile. Il termine asbesto equivale totalmente ad amianto e in greco significa perpetuo, inestinguibile."
fonte: http://www.arpnet.it/aea/asbw.htm
Che sfiga morire di cancro e non perpetuarsi come monumento a futura memoria. Che sfiga non poter essere all'altezza di tanta fine e rimaner composti, anzichè decomposti. Se solo il cancro concedesse di lasciarti morto in piedi, in qualche modo, se ti concedesse di mostrarti anche quando perdi pezzi di te stesso... Quando hai il cancro per l'amianto non servono le fibre per andare al bagno, hai già tutte quelle che ti servono: fibre di amianto, sottili, inestinguibili... per andare all'inferno, dopo lo sciacquone. Potessimo metterle sottoterra come i morti ammazzati, non si dovrebbe sopportare la vista di tanto squallido morir di lavoro. Asbestosi per chi ci lavorava in mezzo, mesotelioma per chi vive attorno. La scienza non ha ancora trovato una cura a tutto questo. Nè un nome ai responsabili: molti ex lavoratori Bormioli sono in causa per ottenere i benefici della legge per gli esposti all'amianto, mai glieli hanno negati perchè INAIL e Bormioli negano che ci fosse amianto nell'azienda. Non vorrei essere nei panni di un assessore all'ambiente. Bè... sempre meglio di quelli di chi ha lavorato il vetro.
Autore:
fogliazza
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