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FOGLIAZZA
  16.06.2007 | 14:16
'NA VOLTA...
 
 

Camminando, passo vicino ai tavolini di un bar, occupati da uomini sui settanta. Prima che possa andare oltre, si avvicina una donna in bicicletta, coetanea dei giovani navigati. Punta la ruota verso uno di questi e senza scendere (nemmeno saluta, confidenza tra amici) parte la stoccata in dialetto (qui trascritta senza le competenze necessarie, me ne scuso):
" A tzì contént cl'ha véns al tò culanètt!!! ".
La risposta è una risata generale, compresa la mia. 
Forse siamo stati qualcosaltro, ma chi se lo ricorda più e soprattutto se convenga. Era tanto che non sentivo più una stoccata del genere. Ormai non parlo più il dialetto di Parma, imbastardito da altri accenti. Ma questi giovani navigati mi raccontano una favola che qui ho riportato
Il guaio delle favole è che finiscono e la realtà è sempre puntuale: il culanètt è stato eletto davvero.

Autore: fogliazza

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