"Amianto in greco significa immacolato, ma anche incorruttibile. Il termine asbesto equivale totalmente ad amianto e in greco significa perpetuo, inestinguibile."

fonte: http://www.arpnet.it/aea/asbw.htm

Che sfiga morire di cancro e non perpetuarsi come monumento a futura memoria.
Che sfiga non poter essere all'altezza di tanta fine e rimaner composti, anzichè decomposti.
Se solo il cancro concedesse di lasciarti morto in piedi, in qualche modo, se ti concedesse di mostrarti anche quando perdi pezzi di te stesso...
Quando hai il cancro per l'amianto non servono le fibre per andare al bagno, hai già tutte quelle che ti servono: fibre di amianto, sottili, inestinguibili... per andare all'inferno, dopo lo sciacquone.
Potessimo metterle sottoterra come i morti ammazzati, non si dovrebbe sopportare la vista di tanto squallido morir di lavoro.
Asbestosi per chi ci lavorava in mezzo, mesotelioma per chi vive attorno.
La scienza non ha ancora trovato una cura a tutto questo. Nè un nome ai responsabili: molti ex lavoratori Bormioli sono in causa per ottenere i benefici della legge per gli esposti all'amianto, mai glieli hanno negati perchè INAIL e Bormioli negano che ci fosse amianto nell'azienda.
Non vorrei essere nei panni di un assessore all'ambiente.
Bè... sempre meglio di quelli di chi ha lavorato il vetro.

Autore: fogliazza