ARCHIVIO
KAMALAFILM
  21.03.2007 | 23:24
Il cinema dove non te lo aspetti
 
 

Spesso l'abitudine non ci fa apprezzare le cose belle come la prima volta che le viviamo e forse è proprio per questo che mi sono stupito alla fine di questa dodicesima stagione di E.R. con un ultimo episodio (dal titolo originale "21 GUNS") che ha fatto passare in secondo piano tanta, tantissima produzione televisiva di eccellente livello (vedi "LOST" e "HEORES" per esempio).

La magia del cinema si è riproposta in 41 minuti eccelsi, una regia fantastica, una storia che ha condensato in modo fluido e magico tutti i temi delle precedenti 21 puntate. Morte, Amore, Dolore, Paura, Tensione. Perchè E.R. è sempre ancorato alla realtà, anche quella che viene messa in secondo piano, quella scomoda, dalla guerra in Irak, alla tragedia del Darfur e ai loro riflessi sulle persone normali, quelle che vivono a "casa".

Ma forse è solo il modo in cui "21 GUNS" è stata raccontata che l'ha resa così eccellente, un finale al cardiopalma. Poi, incuriosito sono andato su IMDB, il voto è un 8.7 che parla da solo.


Fabio

Autore: kamalafilm | Commenti 1 | Scrivi un commento

  20.03.2007 | 21:51
Enel Digital Contest: si vota sino al 29 marzo
 

La scadenza del 29 marzo si sta avvicinando, e presto si scoprirà quale sarà il video più votato dalla platea di internet per l'edizione 2007 dell'Enel Digital Contest.

Al momento il video di Kamalafilm non rientra nelle prime 12 posizioni, ma la speranza è sempre l'ultima a morire, pertanto lanciamo l'ultimo appello a tutti i pigri e gli smemorati che ancora non avessero votato il video n° 45, L'uomo delle stelle.

Votare è davvero semplice e veloce, perciò VOTATE! VOTATE! VOTATE!
Cliccate qui per registrarvi e votare il video n° 45.

 

Autore: kamalafilm | Commenti 0 | Scrivi un commento

  06.03.2007 | 23:35
Little Miss Sunshine
 
 

I Simpson, ecco cosa ho pensato non appena terminato di vedere lo spassoso Little Miss Sunshine.
Ed in effetti la buffa famiglia della Lousiana che attraversa gli Stati Uniti a bordo di un vecchio furgone Volkswagen solo per far partecipare la piccola Olive al concorso di Piccola Miss California ha molti punti in comune con la celebre famiglia di Springfield.
C’è il papà che distribuisce suggerimenti a tutti su come essere dei vincenti nonostante sia un emerito fallito, la madre iper-permissiva, il figlio maggiore che da 9 mesi non parla perché ha fatto voto di mutismo finché non realizzerà il sogno di diventare pilota di aerei, la figlia minore (Olive) che a 7 anni sogna di diventare Miss, il nonno eroinomane e capace di parlare solo di sesso come un adolescente ed infine lo zio gay sopravvissuto ad un tentato suicidio….e poi c’è quello sgangherato furgone giallo col clacson che suona quando vuole lui e che va solo in terza e in quarta e che per partire ha bisogno di essere spinto come un bob.
Insomma, un ritratto divertente e grottesco di un’(a)tipica famiglia americana, che ritrova l'unità smarrendo i propri sogni per strada, il tutto sottolineato da un'ottima colonna sonora.

Autore: kamalafilm | Commenti 0 | Scrivi un commento

  01.03.2007 | 19:20
"L'ultimo re di Scozia"
 
 

Agli oscar, L’ultimo re di Scozia è riuscito a strappare una statuetta per il migliore attore protagonista: Forrest Whitaker nei panni di Amin, presidente dell’Uganda negli anni ’70.

E, lasciatemelo dire, l’interpretazione di Whitaker è stata effettivamente grande e la statuetta meritata.

Ma chi era Amin?

Amin era un generale dell’esercito ugandese animato dalle più buone intenzioni, che, al termine di una sanguinosa guerra civile, riuscì a salire al potere a furor di popolo, e finì presto, come sin troppo spesso accade, per opprimere sotto una feroce dittatura quel popolo che voleva salvare.

Ma il film non è solo Whitaker. "L’ultimo re di Scozia" è davvero bello, girato con un taglio da documentario – l’uso della camera a mano è molto frequente – per dare maggior realismo alle scene e che ha nel rapporto tra il dittatore ugandese ed il suo giovane medico scozzese il suo punto di forza.

La storia viene filtrata dagli occhi del medico scozzese e quindi, le immagini, col succedersi degli eventi, si fanno sempre più crude e violente man mano che la visione ingenua e piena di speranza del giovane medico nei confronti del regime di Amin lascia spazio alla reale comprensione di ciò che gli sta accadendo attorno.

Curiosità: nel film c'è anche un'apparizione dell'agente Scully di X-files, praticamente irriconoscibile essendosi dimezzata dai tempi della fortunata serie televisiva.

Autore: kamalafilm | Commenti 1 | Scrivi un commento

 
Associazione
Culturale Tapirulan
via Platina 21
26034 Piadena (CR)
Italia
Tapirulan.it il portale degli artisti contemporanei

Webmasters: French+Coma
Redazione: Del, Dani, Foggio, French, Juan, Pigi, Silvio, Topus, Tauro, Ra, Vitto.
© Tutto il materiale presente su questo sito è protetto da copyright.