Editoriale [29.10.2012]
Autore: LA REDAZIONE

Avete voglia di fare una discreta abbuffata di immagini? Se la risposta è sì forse vi può saziare la galleria delle opere che hanno partecipato a questa ottava edizione del concorso per illustratori di Tapirulan dedicata al tema "Buffet". 605 illustrazioni di altrettanti autori. Ce n'è per tutti i gusti e per tutti i palati, per chi ha fame di colori vivaci e per chi gradisce il bianco e nero, per chi ama gli acrilici e per chi preferisce le tecniche digitali. Insomma, il buffet delle immagini è qui: www.tapirulan.it/concorso-calendario/379/433. Questo buffet è aperto a tutti, chiunque può assaggiare qualcosa qua e là, lasciare un commento, un'opinione. Il nostro augurio è che davvero questo buffet diventi un'occasione per fare nuovi incontri stimolanti. Verso la metà di novembre verranno comunicate le decisioni della giuria e i 40 autori selezionati. Quello sarà certamente il momento più indigesto di questo bellissimo banchetto. Ma per il momento: buon appetito!


LA REDAZIONE [ redazione@tapirulan.it ]

I commenti sono chiusi | Archivio editoriali
 
Commenti [48 commenti]

Purtroppo avete riportato un titolo errato, invece di "Je ne regrette rien!".
Vi sarei grata provvedeste al cambio. Così com'è si perde ogni ironia.
Grazie!

Nicoletta BURDISSO | 15.11.2012  19:31 

As soon as possible!
Next Tuesday

La Redazione | 15.11.2012  12:16 

when the results? :-)

best regards

Marco | 15.11.2012  09:53 

Gentile redazione ho visto che finalmente siete riusciti a sistemare le cose. Grazie mille!
Cordiali saluti e buon lavoro a tutti.

Donatella | 10.11.2012  17:54 

Ciao Donatella, stiamo cercando di corregere l'errore (che non riguarda solo il tuo caso). Cerca di avere pazienza e immagina ancora per un po' che Como sia una bella città portoghese...

La Redazione | 09.11.2012  19:05 

Gentile redazione, sono ancora Donatella Ciani.
Chiedo gentilmente di correggere l'errore sotto la mia illustrazione...continua ad esserci scritto( Como-Portugal) invece di (Como-Italia).
Cordiali saluti

Donatella | 09.11.2012  17:48 

Finalmente uno commento serio!
Ti ringrazio per le parole e per il link, ed aggiungo che mi sono divertito molto pure io nei commenti, è stata partecipata la cosa!
La filosofia che seguo nei concorsi non è quella della selezione, massimo impegno, aspettativa di risultato, o argomenti affini. Mi impegno sempre al 5% delle mie possibilità, perché quello che mi serve è avere dei riscontri su altro piuttosto che vincere. Ad esempio, qui ho avuto modo di capire come "ragionano" altri illustratori. Quando si tratta di lavoro e affari è un'altra storia, e per certo non andrò a parlarne qui di come opero.
Conosco bene quello che ho proposto in queste edizioni e sono sempre sicuro di non essere preso proprio un profondo senso autocritico, che viene prima della partecipazione e per i motivi predetti. Quest'anno volevo togliermi qualche fastidio e l'anno prossimo si vedrà, non è prevedibile perché non mi interessa un risultato.
Avrei potuto scriverlo io il commento che hai fatto tu... oppure l'ho già fatto con altre parole!
Grazie di tutto e se vuoi possiamo conoscerci meglio, mandami una mail!

Christian Imbriani | 09.11.2012  14:02 

Ho apprezzato molto il link di "un amico". Da leggere e... rileggere nel caso ce ne sia bisogno!

Cristina Guggeri | 09.11.2012  12:44 

Per Cristian:
Premetto che non ho mai commentato e voluto intromettermi nelle discussioni. Ho sempre letto tutto con divertimento, perchè trovo il battibecco in questo luogo molto divertente. Per questo intanto mi trovo a ringraziarti per questa cosa, visto che l'hai creata tu. Ero invitata al buffet, non ho mangiato ma ho riso molto.
Comunque, togliendo questa parentesi, vorrei consigliarti una cosa a proposito della tua arte. Non mi conosci e io non conosco te, per cui hai tutto il diritto di non starmi neanche a sentire, tu prendi queste parole come credi. Premetto che sicuramente ti offenderai e ci rimarrai male, mi dispiace per questo, non è nel mio stile, ma vorrei farti riflettere.

Ti invito fortemente a riguardarti tutte le immagini che hai proposto in questi anni con profondo senso critico. Chiediti perchè non hanno preso te e non perchè hanno preso gli altri. Chiediti se devi migliorarti, crescere e avanzare. Il tuo stile non ha senso logico, se non quello di voler piacere alla giuria. O almeno pensi di poter piacere in questo modo. Hai voluto fare il furbo cercando di somigliare ogni volta a chi era stato selezionato prima. Quest'anno mi hai sorpreso un po' infatti. Ciò non toglie che hai perso di vista l'obiettivo: il tuo livello. Ti pagheresti per un tuo disegno? Ti senti pronto per vincere? Te lo meriti? Perchè ti lamenti tanto ogni volta di non essere stato scelto? Forse da piccolo hai fatto vedere i tuoi disegni solo ai tuoi cari (che ti illudono di essere michelangelo)?
Me la prendo con te, ma come te ce ne sono un'infinità.
Vorrei che tutti vi faceste un profondo esame di coscienza sulle domande che ho posto prima. E questo lo dico prima ancora che vengano dati i risultati della selezione. E' un concorso di illustrazione, quando si partecipa si sta al gioco. Non fate polemiche, non puntate il dito sugli altri, non state a dire quanto vi faccia schifo questo o quell'altro. Pensate a voi e criticate il vostro lavoro. Dovete sorprendere voi stessi con la bellezza del vostro operato. Dovreste desiderare di appendere quel disegno che avete fatto nella vostra sala per quanto è meraviglioso. Autocritica sempre e comunque ragazzi. Se volete arrabbiarvi fatelo con voi stessi e non con gli altri. E' bello fare le illustrazioni e mi piacerebbe che diventasse il mio mestiere, questo è il vostro mantra. Io penso anche 'è bello cantare e mi piacerebbe che diventasse il mio mestiere' però se non ho la voce che ci inventiamo? A tutti piacerebbe fare un sacco di cose, ma non tutti possono farle. Siate autocritici e diventerete i migliori (in quello che scoprirete saper fare meglio).

Leggetevi BENE questo, lui lo spiega meglio di me http://www.frizzifrizzi.it/2012/03/30/10-buone-ragioni-per-smettere-di-fare-lillustratore-di-davide-cali/

detto ciò, buona fortuna a tutti

un amico | 09.11.2012  00:06 

Finalmente sono riuscito a vederle tutte! :) Non più di una cinquantina quelle veramente meritevoli! Troppe di "basso livello". Riguardo poi idee "inflazionate": se la giocano quasi alla pari "bimbi sotto il tavolo" e "animali al buffet". Un solo (simpatico ma grande)"rompiscatole" :)

Rocco | 08.11.2012  18:09 

Gentile redazione sono Donatella Ciani e oggi ho notato che sotto la mia illustrazione c'è un errore di battitura.Da Como- Italia ora c'è scritto Como- Portogallo.
Cordiali saluti e buon lavoro a tutti

Donatella Ciani | 08.11.2012  16:58 

l'unico che ha fatto commenti che non centravano nulla con l'illustrazione dice, agli altri, di riportare l'attenzione sull'illustrazione, scrivendo un noiosissimo papiro.
bastavano due righe per dire quello che hai detto

per la redazione, mi dispiace per come è andata, forse eravate presi da altre cose in questo periodo, lo capisco, può succedere.

noemi gambini | 08.11.2012  11:32 

Apprezzo molto l'avvicinamento, ma non è corretto pensare che il mio sia un interesse legato ad una valutazione meramente personale e questo traspare dal testo appena precedente a questo. La domanda più giusta sarebbe stata: perché tediarci con tanta insistenza? (forma edulcorata). Ne consegue la risposta: l'insistenza è stata legata ad dato periodo ormai esaurito. Ora si deve pensare a discutere delle illustrazioni che meritano più tempo, rispetto ai futili discorsi.

Christian Imbriani | 07.11.2012  20:01 

Il tuo lavoro è molto bello Christian. Però. Perché sfiancarci con la tua ansia da prestazione?

(in bocca al lupo a tutti!)

haregù | 07.11.2012  17:49 

Cari Commensali,
come già anticipato, fornisco per coerenza maggiori informazioni sul mio operato nel corso del Calendario 2013,
dimostrando che mi sono perfettamente attenuto al tema rendendogli, anzi, il giusto merito, e ne approfitto per ringraziare la Redazione per il lavoro svolto e l'opportunità data con una simile fonte d'ispirazione.

Questa è il tema:

Buffet. Il mondo ruota intorno a un tavolo. Che sia imbandito in modo sfarzoso ed elegante oppure
informale poco importa, perché il buffet è il momento conviviale per eccellenza, unoccasione per
nuovi e forse inaspettati incontri: si possono intrecciare relazioni interessanti, bizzarre o noiose,
magari si può trovare il grande amore... Ma è anche teatro di aspre lotte tra personaggi ingordi e
famelici determinati ad accaparrarsi più cibo possibile.

Da qualche tempo, pensavo a come poter affrontare la "prova" Calendario 2013, contest ricco di fascino e stimoli,
ma altrettanto ricco di pregiudizio, invidia, pigrizia mentale, presunzione, fanatismo, rabbia, mediocrità, sufficienza, ostracismo, vanità, cattivo gusto, ecc.
In fondo, tutto ciò che ci circonda può essere quanto detto, ma il vero problema in questo caso è che un gruppo
indistinto e/o distinto (a seconda delle annate) di partecipanti e non (anche sconosciuti e anonimi), ringalluzzito dallo spirito lobbistico di squadra o dai virtuosismi del singolo, con precisione matematica, distrugge e scredita il lavoro altrui con mezzucci eticamente riprovevoli (e non crediate che non si capisca quando lo fate). Tutto questo collima con lo spirito artistico e rende il tuo lavoro arduo, saturandolo della noia dovuta agli "imprevisti" esterni e che ti porta a dire: "perché perder tempo dietro a queste meschinità"?
Mi son risposto sin dalla mia prima partecipazione, che sarebbe stato utile comprendere anche questo mondo del lavoro dell'arte, per crescere e fare esperienza, ma da diversi anni questa è una giustificazione che mi concedo.
Pieno di voglia, ma scoraggiato dalle prospettive future, ho letto il tema sopra riproposto e ho avuto una folgorazione: mi è bastato sommare gli elementi per avere l'opera da poter presentare.
In fondo non era difficile mettere insieme tanta negatività, che nel corso di cinque anni di partecipazione è arrivata in dosi massicce e gratuite.
Ho quindi invitato al mio buffet, tutti questi personaggi, senza distinzione alcuna, offrendo loro un lauto pasto - da ottimo padrone di casa - che si limita a donar loro ciò che più gli piace, un menù ricco malvagità, falsità e disgusto, con tanto di pittorico piatto portante e di squisiti commenti al peperoncino di contorno.
Così abbiamo PoPasta, "la pasta popular" o "pastetta"; un soggetto banale e scontato (il piatto di pasta) reso con uno stile commerciale e populista (la Pop Art) che piace al pubblico senza che esso ne capisca i veri contenuti, servito dall'alto senza distinzione di posti, per dar piena fruibilità ai commensali avidi e pronti a prenderne una parte. E come presagito, vi avete preso parte in molti, tutti pronti a discutere intorno ad essa di argomenti maccheronici, attenti però a curare di nascosto solo i vostri interessi, travisando la vera opportunità di un confronto costruttivo. Questa è la sintesi delle discussioni che hanno animato il buffet di PoPasta, arrivate con poderosi reflussi gastrici dati da offese, umiliazioni e minacce.
Quanto detto, era previsto (e non preventivato) da mesi, e da ciò che ho letto, è stato gradito.
Mi rammarica, che tutto quello che sarebbe stato era già scritto nella spiegazione allegata al dipinto, ma presi come siete stati, dal cannibalizzarvi, vi è sfuggito.
Purtroppo per voi, non sono quello che sperate io sia, la mia è stata una cortesia per gli ospiti, certo che questi avrebbero apprezzato ciò che danno di solito agli altri senza remore; e forse sono stato troppo pignolo nel rendere il voltastomaco che mi avete fatto provare in tante edizioni del concorso. Dovreste esserne contenti comunque, vi sono venuto incontro, ho sfogato la vostra vera fame.
Non ho fatto nomi se notate, perché in troppe occasioni ci sono stati interventi sgradevoli e fuori tempo che han portato alcuni/e al livello dei famelici habitué descritti, e mi scuso di cuore con loro, e vi prego di comprendere tutto l'operato nel suo insieme; bisognava tener testa usando le stesse armi (o ingredienti).
Quando non è possibile innovare nell'arte, si deve rinnovare: questo è l'invito che vi faccio per un futuro prossimo.

Christian Imbriani | 07.11.2012  16:41 

Hi Dominika,
yes you can publish your illustration in your portfolio.

La Redazione | 07.11.2012  01:34 

Dear La Redazione!

Can I publish my ilustration in my portfolio or after the announcement of results?

dominika :-)

Dominika Cierplikows | 06.11.2012  18:45 

E chi ha mai messo in dubbio il loro lavoro o la serietà, anzi! Aspettiamo per averne una conferma. Mi era successo di collegarmi pr sbaglio a www.tapirulan.cn e vedere dei commenti rimossi che confermano una mia idea, ma qui questo non è successo!

Christian Imbriani | 06.11.2012  13:25 

fortuna che tra noi scribacchini (indegni autori di bombeiros insomma ) tutto questo "maracanà" non è accaduto!!!
rilassatevi un pochino dai, che i ragazzi di tapir sono persone serie che ci tengono davvero a quello che hanno messo in piedi.
un abbraccio

Maurizio Perelli

Maurizio | 05.11.2012  23:18 

Ribadiamo il nostro dissenso da chi rivolge insulti. E ripetiamo che tutti i messaggi offensivi o strumentalmente polemici verranno cancellati. Siano essi rivolti a donne o a uomini. Il signor Imbriani persevera nelle provocazioni gratuite e dunque da questo momento i suoi commenti verranno cancellati.

Per Noemi: ci dispiace che tu sia stata offesa e ancor più che tu non ti sia sentita adeguatamente tutelata. A malincuore prenediamo atto della tua volontà di non ripartecipare. Come abbiamo detto gli insulti non sono più tollerati, ma d'altro canto chiediamo a tutti coloro che apprezzano il concorso un gesto di conciliazione e di riportare l'attenzione sulle vere finalità di questa competizione.

La Redazione | 05.11.2012  00:59 

vi auguro la buonanotte con questa traccia:

http://www.youtube.com/watch?v=XjVBVP3VdEw

Christian Imbriani | 05.11.2012  00:31 

concordo con Isabella e ringrazio Paolo Canton e Anna Castagnoli(mi riferisco ai commenti sotto all'illustrazione "incriminata") e vorrei rivolgermi alla redazione:

nessuno ha chiesto l'esclusione di qualche altro illustratore, abbiamo solo fatto presente che un illustrazione del genere non può essere fra i vincitori. sarebbe una presa in giro per chi presenta lavori che derivano dal suo sacco e da un'elaborazione personale.

Ad ogni modo, non credo di essere l'unica ad aver espresso un parere negativo verso la scelta di un illustratore, e
di certo, un illustratore che presenta un'opera copiata da un artista popolarissimo non può certo aspettarsi commenti che elogiano l'originalità dell'illustrazione palesemente copiata.
Ho usato qualche parolaccia, ma in maniera goliardica, non erano rivolte a qualcuno, non prendiamoci in giro, se dire "potete dire tutte le puttanate che volete" è un offesa, allora i commenti rozzi di certi personaggi che cosa dovrebbero essere?

Non credo sia normale avere paura di scrivere un commento negativo per paura di ripercussioni e/o atteggiamenti e commenti che superano il limite della tollerabilità e della decenza.

Se per voi ci si può permettere di fare commenti volgari solo perchè ci si sta riferendo ad una donna è normale, mi spiace, allora non siamo sulla stessa lunghezza d'onda, vuol dire che non avete sorelle, zie, madri, nonne, cugine, figlie, mogli o fidanzate che rispettate.

se questo è il modo di prendervi cura dei vostri partecipanti, non credo che parteciperò il prossimo anno

noemi gambini | Homepage | 05.11.2012  00:16 

I commenti sono inerenti al concorso, bisogna solo attendere.
Paris vaut bien une messe.

Christian Imbriani | 04.11.2012  21:31 

Cara Isabella, non abbiamo detto che la critica negativa non è ammessa. Ma come si può comprendere il tenore delle critiche, seppur negative, differisce in base al modo in cui vengono fatte. Per questo abbiamo citato i principi che, a nostro avviso, dovrebbero animare i commenti nel sito.

Al signor Imbriani ribadiamo qui, come altrove, l'invito a cessare ogni commento polemico, offensivo e avulso dal concorso.

La Redazione | 04.11.2012  18:29 

non sono assolutamente d'accordo.

Primo, fra i commenti ad un lavoro deve essereci spazio ANCHe per la critica negativa, Sopratutto quando c'è un plagio o una copiatura. il buonismo non serve a nessuno.
Poi a decidere sew il plagio è tale, ci penserà la giuria, ma chiedere ai partecipanti di non poterlo far notare è inverosimile.

secondo, Tapirulan è un concorso PUBBLICO e MOLTO seguito.
Visto che è stata prevista la presenza di commenti, la Redazione dovrebbe farsi carico di moderarli, piuttosto che consentire che tutto possa essere detto. Altrimenti quello che dimostra è un assoluta e irreparabile mancanza di serietà.

Se non si hanno i mezzi per gestire qualcosa, sarebbe più opportuno ridimensionarsi, invece di mandare tutto alla malora, no?

Isabella | 04.11.2012  17:10 

Come abbiamo scritto anche in altri contesti, le ragioni per le quali su Tapirulan c'è uno spazio per i commenti, e lo abbiamo ripetuto più volte, sono queste:
consentire agli autori di confrontarsi, scoprire come altri hanno interpretato il medesimo tema, scambiarsi opinioni, anche elogi, financo critiche purché garbate e dettate dal reale intento di dare un parere costruttivo.
I commenti sono forse la peculiarità di questo concorso, di norma si partecipa ad un concorso e si aspettano i risultati. Punto e basta. Qui ci sarebbe l'opportunità, a nostro avviso molto importante, di fare qualcosa di più.
Purtroppo i principi che stanno alla base dell'apertura dei commenti troppo spesso vengono disattesi, e il confine tra l'opinione e l'insulto immancabilmente viene valicato.
Non è luogo questo per accuse di plagio o altro (ricordiamo che le scelte spettano alla giuria), né tantomeno è uno spazio per le diffamazioni e gli insulti nei confronti di altri partecipanti, o per chiedere squalifiche, esclusioni e penalizzazioni. Abbiamo ripetuto fino alla noia che questa iniziativa DEVE rappresentare un'occasione anche per divertirsi. Noi membri dell'Associazione in primis vogliamo divertirci e organizziamo questo concorso anche per il piacere di poter conoscere ogni anno i nuovi illustratori che vengono alla mostra. Non è invece nostra intenzione dover badare continuamente a calmare gli animi infuocati e iracondi o giudicare diattribe e litigi che possono e devono svolgersi altrove. Chiediamo dunque a tutti gli "antagonisti" di questa discussione di interrompere immediatamente le loro diatribe in questo spazio e di scusarsi reciprocamente.

La Redazione | 04.11.2012  16:43 

Spero che Christian sia bannato ad oltranza, i suoi commenti sono indecenti e intollerabili.

Fortunatamente il sito è frequentato da tanti addetti ai lavori (me compresa), e sono SICURISSIMA che il suo nome sarà tenuto ben presente e che questo gli precluderà molte possibilità.

Del resto ognuno ha quel che si merita.

Isabella | Homepage | 04.11.2012  16:35 

Ah, eccolo qui il livello di intelligenza del signor Imbriani, non avevamo dubbio alcuno in merito.
Che maestria di argomentazione.
Anche misogino e volgare. Non ne ha una giusta oltre ad essere mediocre come artista. Evviva.

Morena Forza | 04.11.2012  16:15 

@Noemi:
ti ho già risposto da un'altra parte. Cerca, cerca!

Christian Imbriani | 04.11.2012  01:54 

no, Federica scusa, il "ognuno faccia come gli pare" non è da dire. a te se uno ti copia e manda la tavola copiata ad un concorso che effetto ti farebbe?

la copia non una cosa da accettare, mò va bene copiare ad cazzum e mandare in giro qualsiasi cosa, solo perchè fare l'illustratore tanto non è manco un lavoro, giusto? cioè, e la professionalità e la serietà dove la mettiamo????

per christian, ma chi sei? e soprattutto ma chi ti credi di essere?
che tipo di risposta vorresti ti fosse fornita da noi poveri mortali? illuminaci!!!!
perchè le tue non sono domande, sono insinuazioni!

noemi gambini | 04.11.2012  00:58 

Cicero pro domo sua

Christian Imbriani | 03.11.2012  20:12 

Io non trovo nulla di oscuro in queste simpatiche coincidenze, poi a ben guardarle le illustrazioni sono molto diverse. Per il citazionismo di Simone Rea sono d'accordo...però anche lì...che oguno faccia come gli pare!!!

Federica | Homepage | 03.11.2012  19:36 

Quanta cattiveria!! beviti una tisana Christian, che ne hai bisogno!... e sorridi alla vita!

Roberta | 03.11.2012  19:31 

@Morena Forza: hai sprecato mia cara, un'ottima occasione per star zitta visto che non hai nulla da dire.

Christian Imbriani | 03.11.2012  17:45 

Vabbè su, è evidente che il Signor Imbriani non sapeva come passarsi la giornata ed è venuto qui a svolgere una nemmeno troppa raffinata attività di trolling.
Praticamente gli è già stato spiegato tutto e ancora è qui a polemizzare. Lasciatelo nel suo brodo e bon, tanto il web è pieno di posti per quelli come lui dove possono sfogare le proprie paturnie.

Morena Forza | 03.11.2012  14:03 

Non ho parlato di complotto, questa è una vostra parola per generalizzare e prendere del tempo in attesa di una risposta che non sapete fornire. Mi basta quanto ho letto e vi ringrazio per lo svago offerto.

Christian Imbriani | 01.11.2012  20:35 

ma se devo dire la verità la prima idea che mi è venuta per il concorso era un tavolo con sotto dei bambini. credo sia un'immagine classica e reale, perchè così accade ai matrimoni o alle cene di famiglia. è normale, si dice che ognuno disegna quello che conosce, e probabilmente per questi autori è stato così. non vedo complotto, non vedo un intento diverso da quello di esprimere semplicemtne un'idea. ogni anno c'è qualche polemicona incredibile per cavolate simili! quando ci sono COPIE DI SIMONE REA OVUNQUE E TUTTI STANNO ZITTI!!!!

noemi gambini | 01.11.2012  18:47 

...e quindi Christian? quale sarebbe invece la tua ipotesi?
Secondo me se 3 autori provenienti da 3 posti diversi dello stivale
(appunto) propongono la stessa idea, ciò è la prova, probabilmente,
che la nostra mente è più globalizzata di quello che pensiamo.
Leggiamo tutti gli stessi giornali, guardiamo tutti gli stessi film,
compriamo tutti gli stessi mobili (ikea), ecc.
e così è anche possibile che ad uno stesso imput alcune persone
possano poi elaborare la stessa idea.
Un esempio di questi giorni: la notizia dell'uragano su New York è stata commentata
da molti vignettisti con l'immagine della statua della libertà con ombrello,
sconvolta dal vento, eccetera.
Ripeto, questo secondo me. Poi allo stesso modo c'è sempre una percentuale
di persone (scusami Christian) che vogliono vedere un "complotto" in ogni cosa.
Ma in questo caso non riesco a capire con quale finalità.
Facci capire Christian.

Rocco | 01.11.2012  14:31 

Mh... "coincidenza di idee". Abbiamo tre illustrazioni in cui è raffigurata la tavola del buffet a forma di penisola italiana, prese tutte con lo stesso taglio geometrico e due di esse hanno un cameriere che pulisce gli avanzi. Non si parla di inerenza al tema e di possibili interpretazioni (più o meno prevedibili) dello stesso, ma di contenuti uguali presenti in opere provenienti da tre città diverse.

Christian Imbriani | 01.11.2012  13:37 

Non mi pare che ci sia molto di più che una semplice coincidenza di idee. Ce ne sono a decine nella galleria delle opere. Vogliamo citare quanti hanno disegnato dei bambini sotto il tavolo (o qualche personaggio sotto il tavolo)? O quanti hanno disegnato una tavola imbandita? Le idee simili sono tante e mi sembra anche abbastanza normale. Non so cosa ne pensino gli altri partecipanti...

Nando Malato | 01.11.2012  12:13 

Ho pubblicato in questa sezione per aprire un argomento di discussione pubblica, non è mia intenzione voler insinuare qualcosa contro la Redazione, anzi. Rispondendo a Rocco, condivido l'elemento coincidenza in queste occasioni, visto che sono solo somiglianze superficiali ma, mi vien difficile giustificare tre opere in cui il termine somiglianza è un eufemismo.

Christian Imbriani | 01.11.2012  11:46 

...stai sereno Christian trattasi solo di coincidenze. Strano però che hai notato solo queste. Io sono riuscito a guardarmi bene solo le prime due pagine di lavori on-line e ho trovato anche altre forti somiglianze tra lavori. Osserva Giusi Alghisio con Margerita Allegri (tra l'altro una dopo l'altra nell'ordine alfabetico) oppure Maria Chiara Bianchino con Silvia Cancelmo, oppure ancora Fabio Buonocore con Fabrizio dell'arno (incredibile qui la coincidenza nella somiglianza di inquadratura). Capita :)

Rocco | 01.11.2012  09:45 

Ciao Christian, di che tipo di spiegazione hai bisogno?

La Redazione | 31.10.2012  17:01 

Nulla contro gli autori, ma mi spiegate questa cosa?

http://www.tapirulan.it/concorso-calendario/379/433/4506#commenti

http://www.tapirulan.it/concorso-calendario/379/433/4419#commenti

http://www.tapirulan.it/concorso-calendario/379/433/4501#commenti

Grazie

Christian Imbriani | 31.10.2012  16:37 

I commenti sono chiusi | Archivio editoriali
 
In evidenza
visita il nuovo sito di Tapirulan
 

Associazione Culturale Tapirulan
C.F. 90006350194
P.I. 01521680197

Sede legale
Via Platina 21
26034 Piadena (CR)



Sede operativa
Corso XX Settembre 22
26100 Cremona



Webmaster
French+Coma

Contatti
info@tapirulan.it

Tapirulan su Facebook
Tapirulan su Twitter
Blog.Tapirulan.it

Privacy Policy
Area Privata