Un lampione solitario
aduna tepore.
Un seguitare di vergini dolcezze,
dilette carezze,
e il sonno consorte
ne fa di questi giorni
i nostri giorni.
Sirio,
che sta lasciando ancora una volta
gli ultimi segni,
si lieta nel lasciarci svagare,
e di noi, che stamattina ha pietà,
ci assorbe a spirale nel nostro avvinghiare
accogliendoci nel suo ultimo violetto.
|