Sbidigùda!
Cremonese con scappellamento aziendale
posterdato al filodramma, sbirininfo di pianura.
Commedia all’italiana, pellicone in agrodolce
con figame in contornina:
api regina, scimmie, anatre all’arancia…
In senso anafestico, naturalmente.
Satirello dei nastri d’argento prematurati al premio
miglior attore come fosse uomo ridicolo a Cannes.
Mica poco, tarapìa tapiòco. E pure cuoco.
Egli sì fu un grande uomo…
