«Il mio segreto è che non so disegnare e sono pigro. Si tratta di una miscela esplosiva di qualità che va trattata con una certa cautela ma che può garantire risultati accettabili. Provate a pensarci. Un pigro cercherà tutti i modi per realizzare qualcosa senza passare per la formazione canonica: un sistema semplice per avere la probabilità di scoprire qualche nuova tecnica». Comincia con queste parole il catalogo “elogio della pigrizia”, pubblicato in occasione dell’omonima mostra tenuta a Cremona e Ferrara. Il testo di Guido Scarabottolo, che accompagna le immagini pubblicate, cerca di esprimere in modo ironico e divertente come si è evoluto il suo lavoro.
Sii il primo a scrivere una recensione su “Elogio della pigrizia”