Quant’è vile e spoglio
chi tentato dal riso
lancia grida intrepide
ai compagni in prima linea(1)
mentre prega il duce(2)
di scordar l’ignobile nome.

“Avanti, avanti, soldati!
Impossibilitato sono da
così alta aspirazione
di ridere del nemico
che acconcio lo scherno e
la storiella sulla vittoria(3)”.

“Il destino segnò chi leone
e chi poltrone, anzi l’ozio
crea saggi e fatto non fui
per impugnar lame,
ma sottili e soffici piume
d’inchiostro e al margine(4) sto”.

Il decreto di un Franco
serr? la vilt? e trappola
fu per l’ignaro pusillo
allorch? chiamato alla lotta
svi? e precipit? innanzi
sbuffando di tanta opera(5).

Mir? l’avversario scosso
da uno spirito rinnovato
afferrare l’assetata spada,
la rotta consueta alterare,
offrire un ghigno discorde
e grave passo obliquo muovere(6).

Lacrimosi occhi accecati
e fragili gambe incurve
caddero il fellone cieco
mostrando le terga nodose
sciolte dal ferro avanzato e
dall’audacia del semplice(7).



NOTE
EN PASSANT significa propriamente ‘di passaggio’. Tale locuzione deriv? dal francese ed ? tuttora di uso internazionale. Essa indica la regola della presa al varco, che fu introdotta in Francia nel XVIII secolo, quando gli scacchi venivano esaltati dallo spirito romantico.
Accade, non di rado, che un pedone, spinto di due passi, si ritrovi in fianco uno avversario. Non essendo avanzato di un solo passo, esso ha evitato lo scontro ed ha ‘peccato di codardia’, ha contravvenuto a quella legge non scritta che impone il sacrificio personale. Il ‘fellone’ pu? essere, quindi, catturato en passant dal pedone avversario, il quale si muove in diagonale verso la colonna che ospitava il catturato, proprio come se quest’ultimo fosse avanzato di un solo passo. La presa al varco non ? obbligatoria, ma decade alla prima rinuncia.


1. chi...linea : in un certo senso “vai avanti tu che mi vien da ridere”.
2. duce : il Re.
3. Impossibilitato...vittoria : si dice che quando un giocatore non orchestra tutti i pezzi, non giochi bene e ci? si basa su un luogo comune che vuole i soldati delle retrovie dediti a decantare la battaglia.
4. margine : negli scacchi le retrovie sono anche le colonne laterali, i cui pedoni spesso partecipano poco al confronto, che si svolge soprattutto al centro.
5. chiamato...opera : il Re mosse il pedone di un passo, ma questi prefer? evitare lo scontro, avanzando ancora.
6. Mir?...muovere : il pedone fu sorpreso del movimento inconsueto dell’avversario che lo affiancava.
7. Lacrimosi...semplice : il pedone avversario, con coraggio e semplicit?, di addentr? nel campo nemico e colp? il fuggitivo alla schiena.