…Sapone uscì dalla torta di panna e lamponi con la solerzia e l'entusiasmo di uno scolaretto. “Ecco qui il vostro bignè, ecco il vostro liquirizione: prendetemi e…” ma si arrestò quasi subito, non appena (una volta tolta la panna dalla sudata faccina da sorcio) si accorse di essere in un'officina di metalmeccanici. La torta di compleanno era stata recapitata all'indirizzo sbagliato. Eppure si era più volte assicurato di farsi ripetere bene l'indirizzo del Centro Terza Et? ove in effetti andava spedita per il compleanno della decana. Sapone poco si curò di quell'errore, anche perché, invero, per la prima volta nella sua vita provò un certo qual senso di imbarazzo di fronte a tutte quelle facce baffute e vagamente perplesse che lo guardavano. Omoni brutti e dai capelli corvini lo guardavano incuriositi, non senza una qualche occhiata di disgusto. Notava che l'insistenza del loro sguardo si fermava soprattutto sul suo, per così dire, abbigliamento: aveva una canottierina rosa aderente recante la scritta turchese “Sono il tuo Toblerone” e l'aderenza stessa metteva in risalto il pronunciato petto i cui peli erano pettinati col riporto. Passando all'emisfero sud, le sue mutande avevano l'aspetto di poter cadere da un momento all'altro, stante il filo interdentale che le reggeva. Il colorito purpureo delle medesime ben si intonava con la scritta “Buon compleanno” della parte posteriore e “soffia la candelina!” della parte anteriore degli slip. Ma la cosa che più attirava l'attenzione dei metalmeccanici erano gli stivaletti a molla, atti a far ben rimbalzare il grasso sottocutaneo per quello che Sapone stesso definiva “Eccitante effetto budino”. Anche gli stivaletti recavano una scritta, ma la crema Chantilly che li ricopriva abbondantemente lasciava intravedere solo qualche lettera. Quello tra i metalmeccanici che sembrava a dire il vero il più grezzo e ignorante non trovò di meglio che cominciare a pizzicargli il posteriore con una chiave del 12 dicendo: “E quella bella pelle rosa chi te l'ha regalata, la pantera?”… (Continua)

5 Commenti
Alfonso Spadalarga Novembre 06, 2005 - 20:54
Gentile Pinuccio, mi sa che mia moglie è andata nello stesso negozio del Sig. Sapone: possiedo anch’io un paio di slip tipo quelli del suo amichetto, ma recanti posteriormente la scritta ¨Drinn! Drinn!¨ e anteriormente ¨Il telefono squilla, prendi la cornetta!¨.
Lorenzo Novembre 07, 2005 - 11:41
Sono costretto a rivedere la mia posizione… pensavo che Topus fosse il più malato di tutti voi, ma Dino mi sembra decisamente più grave…
Topus Novembre 07, 2005 - 19:57
il più malato è Ra…che oltretutto è l’unico essere al mondo in grado di scrivere un messaggio ale ore 90…
Ra Novembre 08, 2005 - 15:33
eh… la mia è una luuunga giornata.. sigh!!!
Del Novembre 16, 2005 - 11:03
Ho un’indiscrezione… continuate a seguirci, perché pare che a breve sarà pronta la seconda puntata di questa sordida vicenda…