Come si fa ad organizzare la prima edizione di un festival in un anno così complicato? Lo vorremmo chiedere a Daniela Ravanetti e Federico Vergari, curatori con Associazione Salso Coworking di Spiegamelo! Festival della divulgazione, che si terrà a Salsomaggiore Terme dal 24 al 27 settembre 2020.

In un panorama ricco di festival d’ogni sorta, un festival della divulgazione ci voleva davvero, utilissimo per chi vuole scoprire e comprendere il perché delle cose. Si astengano dal partecipare i numerosi tuttologi sparsi per il web. “La conoscenza – dicono gli organizzatori – è il primo passo per costruirsi una coscienza critica e porre le basi culturali per affrontare il mondo. La capacità di spiegare qualcosa al pubblico, catturando la sua attenzione, è un saper fare non scontato che ci trova a volte protagonisti, a volte spettatori”.

Saranno quattro giorni di laboratori, incontri, workshop pensati per dare spazio al tema della divulgazione scientifica come primo passo per la diffusione della cultura. Il tema della prima edizione è l’acqua: elemento capace di stimolare idee, dibattiti e discussioni sui più disparati terreni di confronto.

Qualche osservatore attento avrà notato che l’immagine del manifesto è stata realizzata da Joey Guidone, fresco protagonista – in qualità di vincitore del Concorso di illustrazione di Tapirulan – della mostra personale DRY, prima a Cremona (2019) e poi a Ivrea in occasione de La grande invasione Festival. Questo nesso ci dà l’appiglio per informare che la mostra DRY al Museo Garda di Ivrea, visto il grande successo, è stata prorogata fino a sabato 26 settembre.

Rimandiamo al sito de Spiegamelo! per conoscere il programma completo e gli ospiti, ma anticipiamo che i nessi tra il festival e Tapirulan non riguardano solo l’illustratore che ha ideato l’immagine del manifesto… All’interno del programma, infatti, precisamente venerdì 25 settembre, leggerete che alle 18 presso il Centro Congressi si svolgerà un incontro dal titolo “Ieri, oggi, domani: Salsomaggiore Terme”.

Ricordate la nostra Macchina del tempo?

Dopo aver collaborato alla realizzazione della Guida turistica illustrata di Salsomaggiore, Tapirulan e Salso Coworking fanno un altro pezzettino di strada insieme condividendo il progetto Macchina del tempo: nel 2013 Tapirulan cercò di ripercorrere la storia di Cremona “ricalcando” fotografie scattate 50, 70, talvolta 100 anni prima, per la curiosità di vedere come fosse cambiata la città, i suoi palazzi, i mezzi di locomozione, le persone. Ora la medesima curiosità si è riversata sugli scorci di Salsomaggiore. Attraverso le fotografie di Luana Rigolli sarà possibile rivivere con emozione la Salsomaggiore di inizio 900 e confrontare gli scenari antichi con quelli odierni.

Il progetto è stato reso possibile grazie alla disponibilità di Lorenzo Davighi e Nullo Moseriti, custodi di una collezione di cartoline d’epoca a dir poco sterminata. L’appuntamento di venerdì 25 settembre segnerà anche l’uscita del libro Salsomaggiore – Passato/Presente, un volume cartonato che raccoglie una parte consistente della ricerca fotografica di Luana Rigolli sui cambiamenti della nota città termale.

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