Il mese di settembre e l’inizio di ottobre sono stati intensi e spesso abbiamo faticato a raccontare adeguatamente tutti gli eventi e soprattutto le mostre. Cerchiamo dunque in questo editoriale di fare un breve riassunto. L’8 settembre è stata inaugurata, al Castello D’Albertis di Genova, Stop – Mostra internazionale di illustratori contemporanei, con un’ampia sezione speciale dedicata ad Adelchi Galloni. Un appuntamento ormai rituale con la bellissima città ligure, che ospita la selezione frutto del nostro Concorso di illustrazione (e approfittiamo per ricordare che sono ancora aperte, fino al 10 novembre 2022, le iscrizioni alla diciottesima edizione: TILT). Qui sotto un paio di foto di Enrico Pierini scattate durante la presentazione della mostra condotta da Maria Camilla De Palma, direttrice del Castello D’Albertis – Museo delle Culture del Mondo. Per la gallery completa vedi qui.

La presentazione della mostra STOP al Castello D’Albertis

Maria Camilla De Palma e Fabio Toninelli
A metà settembre (17-18) siamo stati a Torino per i Torino Graphic Days, che quest’anno si sono svolti nei caratteristici spazi di Docks Dora, un complesso di archeologia industriale che un tempo ospitava i magazzini generali, alla periferia nord di Torino, ora sede di attività commerciali, studi d’artista, studi di architettura, spazi creativi e coworking.

Lo Stand di Tapirulan ai Graphic Days Torino
Abbiamo collaborato anche quest’anno, per la parte grafica, a Spiegamelo Festival, realizzando la promozione insieme a Lucio Schiavon, autore di un’illustrazione perfetta per il tema “Spazio”, che caratterizzava l’edizione 2022 del festival organizzato da Salso Coworking a Salsomaggiore Terme.
Nel frattempo eravamo impegnati nella preparazione della mostra di Renato Casaro che è stata allestita al Museo Nazionale di Matera nella sede di Palazzo Lanfranchi. Avevamo dato qualche anticipazione in un precedente editoriale e torniamo a parlarne oggi, ormai rientrati dalla magica città lucana. Siamo davvero orgogliosi di aver collaborato ancora una volta con Renato Casaro e soprattutto di aver avuto l’occasione di allestire le sue opere in una sede così suggestiva.

Ettore e Franziska durante l’allestimento della mostra di Renato Casaro
L’inaugurazione della mostra si è svolta il 2 ottobre in occasione del Matera Film Festival, erano presenti Annamaria Mauro (direttrice del Museo Nazionale di Matera), Daniele Ferrara (Direttore regionale Musei Veneto), Silvio Giordano (Direttore creativo Matera Film Festival), Fabio Toninelli e Chiara Matteazzi (curatori della mostra) e naturalmente l’artista… Renato Casaro! (Qui alcune foto dell’inaugurazione)

Mostra di Renato Casaro – Museo Nazionale di Matera

Mostra di Renato Casaro – Museo Nazionale di Matera
In occasione della mostra è uscito anche un nuovo catalogo, in grande formato (24×33 cm), che raccoglie le opere più significative della produzione (sterminata…) di Renato Casaro. Il catalogo – il cui titolo è Il mio nome è Renato Casaro, il medesimo della mostra – è disponibile al Museo Nazionale di Matera oppure può essere acquistato nel nostro shop on line.

Il mio nome è Renato Casaro – Copertina del catalogo

Il mio nome è Renato Casaro – Pagine interne del catalogo
Al rientro da Matera, nemmeno il tempo di disfare le valige e cambiare le mutande e siamo ripartiti alla volta di Cividale del Friuli (Udine), dove – grazie alla collaborazione con il Sistema Bibliotecario Cividalese e alla determinazione delle sue bibliotecarie (in primis Francesca Ferin) – abbiamo portato la mostra di David McKee (Emozioni a colori), che rimarrà aperta nella Chiesa di Santa Maria dei Battuti fino al 13 novembre 2022. (Qualche foto dell’inaugurazione e della mostra)

French e Andrea Gualandri appena finite le fatiche dell’allestimento…

Mostra di David McKee – Cividale del Friuli – Inaugurazione
Tutto questo andirivieni è stato certamente entusiasmante ma ha comportato qualche rinuncia. In primo luogo la nostra galleria di Corso XX Settembre a Cremona al momento non ospita alcuna mostra, inoltre sembra reduce dallo scoppio di una bomba al suo interno tanto è preponderante il disordine causato dai vari preparativi. Al momento quindi siamo aperti solo su appuntamento e accogliamo solo persone estremamente tolleranti nei confronti del caos… L’intento è quello di riaprire dopo la metà di novembre con una mostra che vi racconteremo presto.
La seconda rinuncia è quella di Affiche. Ad ottobre non c’erano i tempi necessari per un’adeguata organizzazione e a novembre forse fa un po’ freschino per pedalare all’aperto con piacere. Insomma, rimandiamo l’undicesima edizione di qualche mese, consapevoli che nel frattempo dovremo preparare anche altre iniziative che sono attese e rimandate anch’esse per motivi vari: Finestre aperte e Drawjob2.
Chiudiamo questo lungo editoriale con un’ultima notizia, ovvero che la mostra Attenti al lupo di Tony Wolf, visto il grande successo riscontrato, è stata prorogata. La potete visitare al PAFF! di Pordenone fino all’8 gennaio 2023. Chi abita lontano da Pordenone può apprezzare questa bella visita virtuale realizzata dallo staff del PAFF!, ma ovviamente consigliamo la visita dal vivo!